E’ stata una giornata intensa anche quella dello scorso 22 Giugno in cui, a Caravaggio, si è svolto il secondo Modulo di ServiForma - Tecniche di fustellatura dalla A alla Z.
Nello spazio NeXt, appena rinnovato e già predisposto per l’International OpenHouse dedicato al vasto e complesso mondo della fustellatura, una folta platea di professionisti si è dedicata a quattro temi di grande interesse: lame, gomme, tacche e, argomento principe per ogni cartotecnica ed ogni scatolificio, la manutenzione della fustella.
Le lame da taglio, pur non essendo un argomento di competenza diretto in quanto, di norma, è il fustellificio di fiducia a sceglierle, determinano in modo decisivo la buona riuscita della fustellatura: migliori sono le proprietà dell’acciaio utilizzato per la fabbricazione delle lame migliore sarà la qualità del taglio.
Andrea Savoia di Foppa Fustelle ha illustrato in modo efficace la combinazione vincente tra legno, lama e gomma per mettere i corsisti nelle condizioni di ordinare la fustella ideale secondo i prodotti da fustellare.
La gommatura ad opera d’arte della fustella è altresì fondamentale. Per questo motivo Paolo Fedrighi, responsabile materiali di Serviform, ha spiegato vantaggi e svantaggi nell’utilizzo di una gomma a celle aperte oppure a celle chiuse ed ha approfondito il lavoro di profili per taglio e per cordonatura. Pablo Bogado di Foppa Fustelle ha proiettato una serie di esempi di gommature corrette e sbagliate ed ha offerto numerose soluzioni intelligenti per poter realizzare le complicate geometrie dei loro progetti. I partecipanti hanno avuto modo di vedere al lavoro RubbA, la macchina professionale per il taglio delle gomma prodotta da Proform, società del Gruppo Serviform.
Le tacche rappresentano un banco di prova importante per cartotecniche e scatolifici. I clienti chiedono fustellati senza segni delle tacche, ma tralasciarle completamente è impossibile, quindi dove farle e quale tipo di tacche usare per ottimizzare la produzione senza limitarne la qualità sono stati tra i temi più caldi della giornata. Una serie di esercizi pratici ha aiutato a prendere più confidenza con le varie tecniche illustrate.
Le regole per una corretta manutenzione e conservazione delle fustelle hanno attratto l’attenzione dei partecipanti, quotidianamente chiamati in causa per assolvere questo compito importante.
E’ stato evidenziato con forza che le eventuali riparazioni e la manutenzione ordinaria possono benissimo essere svolte direttamente in casa dagli stessi addetti alla fustellatura, a patto che si utilizzino strumenti e materiali più confacenti e si eseguano interventi dedicati in luoghi e con tempi commisurati alle esigenze.
Con una serie di esempi pratici è stato illustrato in modo concreto come eseguire una corretta manutenzione.
Arrivederci al prossimo ed ultimo Modulo in programma a Caravaggio il 26 Ottobre.
Per chi fosse interessato ad iscriversi è tuttora possibile, a questo link del sito Serviform trovate le necessarie indicazioni.
Il Team Serviform